Fontana di Gefion

Fontana di Gefion

A pochi passi dalla famosissima statua della Sirenetta, sorge la meravigliosa Fontana di Gefion (Gefionspringvandet), che oltre ad essere una fontana, come il nome suggerisce, è un vero e proprio monumento, divenuto simbolo della città di Copenaghen.

È situata alla fine di Amaliegade, di fronte alla zona di Kastellet (la Cittadella) e Langelinie a Copenaghen, poco distante dal ponte di Gefion.

Nei dintorni, inoltre, sorge la chiesa di Sant’Alban, l’unica chiesa anglicana della città: insieme alla fontana e alla Sirenetta, merita decisamente una visita.

La leggenda della fontana

La leggenda narra che Gefjun, dea nordica della vegetazione e della fertilità, avesse chiesto al re di Svezia un pezzo dell suo regno. Il re le promise quindi di donarle una terra tanto grande quanto quello che lei sarebbe riuscita ad arare in una notte.

La dea non esitò a trasformare i propri figli in buoi, e così facendo ottenne la Selandia (Sjælland), che venne gettata sotto la Svezia, e divenne la maggiore isola della Danimarca; il buco lasciato vuoto dall’appezzamento di terra diede origine, sempre secondo la leggenda, al lago Mälaren, anche se giudicando in base all’estensione dovrebbe trattarsi del lago Vänern.

La scena rappresentata sulla fontana vede Gefion con una frusta, impegnata a spronare i propri figli ormai divenuti buoi a lavorare.

Questi ultimi sono ritratti in un momento di grande sforzo, mentre la madre con una mano impugna la frusta e con l’altra governa l’aratro. La figura della dea svetta imponente, e sul capo porta un diadema con un intreccio circolare, tipica decorazione vichinga.

Questo è un esempio della cura dei particolari della fontana, così come lo sono il serpente attorcigliato, in un angolo della fontana, e le teste umane che spruzzano acqua dalla bocca, collocate ai piedi della statua. Altra acqua fuoriesce dalle narici dei buoi, e va a cadere nelle quattro ampie vasche sottostanti.

Breve storia

La Fontana di Gefion, realizzata in bronzo, è stata eseguita dallo scultore danese Anders Bundgaard nel 1908, e fu commissionata dalla Fondazione Carlsberg e dall’Art Fund di Copenaghen in occasione del 50° anniversario della Carlsberg, nel 1897.

Originariamente, doveva essere collocata in pieno centro, presso la Piazza del Municipio, ma successivamente venne ripensata per stare vicino allo Stretto di Danimarca, dove tuttora si trova.

La fontana in piazza del Municipio venne quindi sostituita con la Statua dei Suonatori di Lur, anch’essa donata dalla Fondazione Carlsberg.

Nell’agosto del 1999, la fontana venne spenta, perché si verificò un’impetuosa perdita: dai soliti 15 m3 d’acqua, ora ne fuoriuscivano ben 50. Al fine di fermare la perdita, tra aprile 2003 e agosto 2004 vennero intrapresi dei lavori di ristrutturazione, ad opera di un imprenditore. Il 7 settembre la fontana venne riaperta e ri-inaugurata alla presenza delle più alte cariche della città.

In occasione di quel restauro, venne modernizzata l’intera fontana: grazie a un sistema informatizzato, infatti, ora il reparto operativo del comune viene allarmato tramite SMS nel caso si verifichino dei guasti.

Nei periodi invernali, la fontana rimane spenta, per evitare danni dovuti al congelamento dell’acqua per le fredde temperature scandinave.

Informazioni pratiche

Se avete intenzione di visitare la statua della Sirenetta, personaggio incantevole e tragico delle fiabe di Andersen, allora non potete non fermarvi alla Fontana di Gefion, che incontrerete lungo il tragitto per arrivare alla piccola Sirenetta.

Essendo all’interno del maestoso parco, nella zona di Kastellet, l’ingresso è gratuito, e ogni ora è buona per ammirare la fontana. In base alla posizione del sole, inoltre, la Fontana di Gefion regalerà giochi di luce e bagliori molto suggestivi.

Di sera, alle luci del tramonto si uniscono le lucette artificiali collocate intorno alla statua: una cornice perfetta per essere immortalata in una foto. Sullo sfondo, poi, il chiarore marmoreo della chiesa di Sant’Alban creerà un interessante contrasto con il bronzo scuro della fontana.

Potete anche approfittare per esprimere un desiderio lanciando una moneta in acqua!

Dove si trova e come arrivare

La Fontana di Gefion si trova a 3,1 km a nord-est del centro di Copenaghen, ed è facilmente raggiungibile in bici grazie alle capillari piste ciclabili.

Anche a piedi risulta piacevole, perché la passeggiata (che richiede una quarantina di minuti) può essere interrotta con una tappa a Kongens Nytorv, la piazza più grande di Copenaghen (che si trova circa a metà strada), o in una delle chiese che si incontrano lungo il tragitto.

Se invece preferite muovervi in metropolitana, la linea 1A si ferma a Esplanaden dopo un quarto d’ora di strada dal centro, e da lì in 5 minuti arriverete alla fontana.

Se arrivate in auto, imboccando la strada O2 arriverete in circa 13 minuti.

Dalla fontana, proseguendo a piedi lungo la banchina che costeggia lo stretto, giungerete in 5 minuti alla statua della Sirenetta, che pur meritando certamente una visita, spesso oscura la bellezza e l’imponenza della statua della dea Gefion, meno famosa ma altrettanto degna di nota.

Imbattersi fortuitamente nella Fontana di Gefion mentre si passeggia tra le vie alberate del Kastellet, con l’intenzione di raggiungere la Sirenetta, è sicuramente emozionante. E ancor più emozionante è ammirarne la potenza e conoscerne la leggenda, così importante per la nascita di Copenaghen e dell’intera Danimarca.

Insomma, un’attrazione poco conosciuta, ma che merita a pieno titolo l’inserimento in un tour di Copenaghen.

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