Copenaghen è fra le cinque città al mondo più costose, ma questo dato potrebbe condurre ad errate valutazioni. Infatti, il valore medio delle retribuzioni consentono ai danesi di condurre una vita piuttosto equilibrata, in termini di rapporto retribuzioni/tenore di vita.
Diverso è il discorso per i turisti in quanto, se non informati e ben organizzati, rischiano di spendere veramente una fortuna.
Costo del cibo
Mangiare bene a Copenaghen non è impossibile e sono tante le opportunità da cogliere al volo per salvare il portafoglio.
Lo street food, infatti, risolve sempre i problemi perché propone una grande varietà , diffusa ovunque, per accontentare i gusti di tutti.
In questo caso il costo è molto contenuto, ma il prezzo basso non è sinonimo di scarsa qualità . L’esempio lampante è costituito dai polser, cioè salsicce con salse varie, cetrioli e cipolle arrostite al prezzo medio di 3 – 4 euro. Una coca cola potrà costarvi fino a 3,50 euro, una birra da 33 cl fino a 6 euro e un caffè fino a 4 euro.
In ogni caso è d’obbligo assaggiare il piatto locale cioè lo smørrebrød. Si tratta di un sandwich aperto di pane nero da farcire come si preferisce.
In molti locali, in realtà , su un’unica fetta di pane viene impilato il cibo che appare come una decorazione molto creativa che mette l’appetito alla sola vista.
Il prezzo di questa specialità varia, come variano le porzioni, da 5 a 13 euro circa. Vi consigliamo, comunque, nella ricerca del miglior prezzo di non affidarvi ad un prezzo più basso di euro 7,50 per un smørrebrød degno di questo nome.
La specialità viene proposta praticamente ovunque e l’acqua, nella maggior parte dei locali, viene offerta gratis perché spillata direttamente dal rubinetto. Niente paura è buonissima e i danesi bevono praticamente solo quella.
Se volete andare al ristorante, vi consigliamo di consultare il mio articolo “dove mangiare a Copenaghen spendendo poco”.
Sarà realizzabile, quindi, una cena con due portate a meno di 30 euro. A Copenaghen ci sono anche molti ristoranti stellati, se le vostre esigenze e possibilità lo richiedono.
Sono 107 i ristoranti della Guida Michelin in città , che spaziano davvero tanto nei prezzi ma non nella qualità , che è certificata. I menu contengono portate a partire da 7 euro per arrivare a 240 euro. A voi la scelta.
Prezzo per gli alloggi
Copenaghen offre, praticamente, ogni tipo di alloggio adatto a tutte le esigenze: ostelli, bed and breakfast, posti letto e hotel.
Un semplice posto letto, in camerata mista con bagno in camera, offerto dal più grande ostello d’Europa costa 32 euro al giorno, ideale se si è un bel gruppo di ragazzi che viaggiano insieme.
Gli hotel offrono una camera doppia, a circa un chilometro dal centro, a partire da 75 euro per una stella e fino a 250 euro per cinque stelle, in media a notte. I bed and breakfast si rivelano l’alternativa più pratica e conveniente che può essere poco costosa.
Infatti, il prezzo medio di una camera doppia con bagno a notte, nel quartiere alla moda di Vesterbro, oscilla tra i 40 euro e gli 80 euro. Questa è una soluzione pratica e poco dispendiosa, con prima colazione inclusa.
Altrimenti, si può optare per affittare un mini appartamento, attrezzato per preparare i pasti da sé. In questo caso si risparmia sul costo del cibo, perché si può fare la spesa nei supermercati, a dispetto del costo dell’alloggio.
Costo dei trasporti
Il sistema dei trasporti in Danimarca, e soprattutto a Copenaghen, è molto efficiente. Infatti, i mezzi pubblici sono puntuali, puliti e frequentati e si può scegliere tra autobus, treni, metro e battelli. A seconda della durata del soggiorno è conveniente valutare se acquistare un abbonamento.
Più dura il soggiorno, più questa possibilità si dimostra la scelta giusta perché consente di risparmiare ed evitare grattacapi.
L’abbonamento, infatti, permette viaggi illimitati per tutta la durata del soggiorno, compreso il trasferimento da e per l’aeroporto. A questo proposito parliamo di Copenaghen Card.
L’abbonamento si può acquistare per un minimo di 24 ore fino ad un massimo di 120 ore e ricomprende l’accesso illimitato ai mezzi di trasporto e l’ingresso gratuito a più di 70 musei e attrazioni.
Il costo parte da 53 euro fino a 120 euro, a seconda della validità . Inoltre, per ogni card acquistata si può viaggiare con un minore di 10 anni senza spendere nulla in più. Mentre per i bambini fino a 15 anni d’età , la Copenaghen Card costa la metà .
Costo per il tempo libero
I prezzi per ogni tipo di bene e servizio sono sopra la media, ciò è dovuto anche al fatto che l’imposta sul valore aggiunto pesa nella misura del 25%, rispetto al 22% applicato in Italia. In ogni caso, l’investimento nella Copenaghen Card risolve parzialmente il problema della spesa per il tempo libero.
Infatti, l’ingresso a molti musei ed attrazioni turistiche è gratuito, in quanto incluso nel pass. La card si può ordinare online e ritirare in aeroporto, oppure si può riceverla per posta prima di partire. Essa si attiva al primo utilizzo e, se non attivata, resta valida e non scade.
Tra le attrazioni incluse nella card, si segnala il palazzo reale di Amalienborg, il palazzo Rosenborg Slot e il Frederiksborg. Sono inoltre incluse, le residenze di Kunsthal Charlottenborg e Christiansborg. Inoltre la card permette di partecipare ad escursioni in battello e visitare i Giardini di Tivoli.
La card da, anche, diritto a sconti in negozi e ristoranti convenzionati e a ricevere la mappa della rete dei trasporti pubblici e un libricino informativo per meglio orientarsi.
Il prezzo di tutto quello che non è compreso nella card è decisamente alto. Quindi si consiglia di prestare la dovuta attenzione e di leggere i prezzi applicati dagli esercizi commerciali che si trovano esposti nei menu, prima di ordinare.